Nanomicelle per terapie oftalmiche

Una delle aree più impegnative della ricerca farmaceutica è il drug delivery oculare. La peculiarità dell-anatomia e fisiologia dell-occhio impediscono il mantenimento della formulazione al sito di assorbimento e la penetrazione dei farmaci ai tessuti oculari più interni. I sistemi di rilascio dei farmaci di dimensione nanometrica come le nanomicelle sono stati presi in considerazione da numerosi ricercatori per la cura di patologie oftalmiche. Le nanomicelle forniscono un mezzo utile per aumentare la solubilizzazione del farmaco e per veicolare i farmaci ai tessuti oculari della camera anteriore e posteriore dell-occhio. Sono stati impiegati vari metodi per la preparazione delle formulazioni micellari spesso correlati alle proprietà chimico-fisiche del farmaco. Le formulazioni sono state ottimizzate sfruttando analisi Dynamic Light Scattering per la distribuzione dimensionale, UV-Vis per la Concentrazione Micellare Critica ed HPLC per la capacità di incapsulamento. I dati sperimentali sono stati elaborati utilizzando l-approccio predittivo del Quality by Design. Inoltre, è stato valutato il tempo di permanenza delle nanomicelle fluorescenti nell-occhio del coniglio.

Laura Zappolini nasce a Marti (Pisa) nel 1992.Dopo aver frequentato il liceo scientifico, si iscrive alla facoltà di Chimica e Tecnologia Farmaceutiche nel 2011 all'Università di Pisa. Lavorando part-time, si laureerà nel 2016 a pieni voti.Il progetto di tesi svolto in campo tecnologico-applicativo ha consolidato i suoi interessi come tecnologa.