Derivati ¿¿del grafene-prodotti del carbonio e proprietà di separazione

Scopo di questo lavoro è verificare la proprietà dei derivati --del grafene di aumentare l'efficienza in alcune tecniche di separazione per biomolecole.Varie pubblicazioni riportano un aumento dell'effetto dovuto alle proprietà peculiari di questi materiali.Dalle ricerche di laboratorio alle prove analitiche ad esempio per m R.N.A. prodotto o altro acido nucleico.Interessante anche osservare cosa accade nella produzione biofarmaceutica su larga scala (produzione a valle del vaccino m R.N.A.).Questo materiale (perline magnetiche in grafene) ha mostrato un aumento del 170% della dattività nella separazione rispetto ai metodi classici.Ma una domanda interessante: questo tipo di prodotti sono utilizzati anche nella m R.N.A. produzione di vaccini?Anche siclica resic utilizzata in colonna separativa per m R.N.A. purificazione sono classificati in base al loro carico di carbonio(questa caratteristica può variare ad esempio da 0 a 100% in alcuni provider).E qual è l'effetto sull'impurità finale nel prodotto grafitico se viene utilizzata una colonna con un'elevata % di carico di carbonio?Tutte queste tecnologie se adottate che tipo di implicazioni tossicologiche possono avere?Il fatto che qualche ricercatore indipendente abbia riportato una particella simile al grafene in alcune fiale per il vaccino covid-19 necessita di un'indagine approfondita.

Mauro luisetto ACADEMIA IMA rama ciencias naturales , farmacólogo aplicado , Cátedra de toxicología y farmacología ItaliaOleg Yurevich Latyshev presidente de la academia IMA RU