Slow Drink

Scopo di questa ricerca è stato quello di analizzare il tipo e le modalità di consumo di bevande alcoliche da parte dei giovani adulti, nei locali più frequentati di sera del centro di una grande città, come Torino. La ricerca è stata condotta attraverso interviste ai gestori dei locali e la somministrazione di un questionario ai clienti dei locali stessi. Infatti l'abuso di alcol è riconosciuto dall-OMS come uno dei principali rischi per la salute a livello mondiale e ha importanti conseguenze psicosociali perché porta a comportamenti violenti e a incidenti stradali. Oltretutto sta aumentando la frequenza di patologie legate all'assunzione di molto alcol in un breve arco di tempo, come il cosiddetto binge drinking, fenomeno diffuso tra gli adolescenti. La ricerca ha evidenziato che, nonostante la lotta contro l'abuso di alcol a livello mondiale e le limitazioni/sanzioni imposte dalla normativa, il consumo eccessivo e/o veloce di superalcolici è un fenomeno frequente. E' quindi fondamentale un progetto di educazione allo slow drink. Questo lavoro potrebbe essere utile alle autorità nazionali e locali, agli esperti di diritto e ai professionisti del beverage.

Andrea Masino: Torino-27/11/1991. 2014 Laurea in Scienze Gastronomiche-UNISG(CN); 2014 Master Comunicazione Turistica ed Enogastronomica-IED(TO); 2015 Master Sostenibilità filiera agroalimentare-UniTo; 2015 Esame Stato Agrotecnico. 2015 -2017 tutor didattico progetto TOBee. Dal 2015 Communication & Event management presso Agroinnova-UniTO.