Campi di sicurezza: Capire l'assicurazione del raccolto in India (Parte 3)

L'India, il settimo Paese al mondo per grandezza, si basa fortemente sull'agricoltura, con l'80% della popolazione che vive nelle aree rurali. La coltivazione, una componente chiave dell'agricoltura, deve affrontare le sfide del riscaldamento globale, tra cui le fluttuazioni climatiche, le precipitazioni irregolari e l'aumento degli attacchi di parassiti e malattie, che incidono significativamente sulla produzione delle colture. Per mitigare questi rischi, nel 1972 il governo indiano ha introdotto programmi di assicurazione dei raccolti per stabilizzare il reddito degli agricoltori, ripristinare il credito dopo i fallimenti delle colture e promuovere pratiche agricole moderne.Nel 2016 è stata lanciata la Pradhan Mantri Fasal Bima Yojana (PMFBY), che offre un'assicurazione completa per le colture con premi minimi e richieste di risarcimento massime. Coprendo i rischi dalla semina al post-raccolta, il PMFBY tutela gli agricoltori dalle perdite finanziarie e garantisce la sostenibilità dell'agricoltura. Gli agricoltori devono assicurare le loro colture nell'ambito di questo programma per proteggersi da potenziali perdite.Lo studio, "Knowledge and perception of farmers towards Pradhan Mantri Fasal Bima Yojana in Jambusar taluka of Bharuch district" (Conoscenza e percezione degli agricoltori nei confronti del PMFBY), si concentra sulla valutazione della consapevolezza e delle percezioni degli agricoltori in merito al PMFBY, per massimizzarne i benefici e sostenere la comunità agricola.

La dott.ssa Aneri K. Tankiwala ha conseguito la laurea e la specializzazione in agricoltura presso l'Università Agraria di Navsari, Navsari, Gujarat, India. Ha conseguito il dottorato di ricerca in Estensione e comunicazione agricola nel 2023 presso la Navsari Agricultural University, Navsari, Gujarat, India.