Attività antimicrobica dell'estratto di Butea monosperma in UTI

L'infezione del tratto urinario (UTI) è un'infezione che colpisce una parte del tratto urinario. Rappresenta quasi il 25% di tutte le infezioni. Le recidive di solito si verificano entro tre mesi dall'infezione originale. È l'infezione batterica più frequente nelle donne che si verifica quattro volte più frequentemente nelle donne che negli uomini. Cambiando l'epidemiologia delle malattie infettive con l'avvento degli agenti antimicrobici, ora ci rendiamo conto che come abbiamo sviluppato agenti antimicrobici, i microbi hanno sviluppato la capacità di eludere le nostre armi migliori e di contrattaccare con nuove strategie di sopravvivenza. La resistenza agli antibiotici si verifica ad un tasso allarmante tra tutte le classi di patogeni dei mammiferi. Se osserviamo e valutiamo la citazione menzionata nell'Ayurveda, verremo a sapere che le origini della microbiologia moderna sono profondamente situate nella letteratura antica. Si è deciso di valutare queste conoscenze con l'aiuto di tecniche attuali come la coltura delle urine e il metodo della sensibilità utilizzando l'estratto derivato dai semi e dai fiori di Butea Monosperma.

Ashok Kumar MD (Rognidan) è professore associato presso Ch. Brahm Prakash Ayurved Charak Sansthan, New Delhi, India. È anche coinvolto in vari lavori di ricerca come guida alla ricerca PG. Ha completato il suo BAMS e MD dall'Università Bharati Vidyapeeth, Pune. Ha avuto una carriera accademica eccezionale.