Tecnologia dell'interfaccia cervello-computer e sue moderne applicazioni

La possibilità di stabilire un canale di comunicazione e controllo diretto tra il cervello umano e i computer o i robot è stata per molti anni oggetto di speculazione scientifica. Negli ultimi anni la ricerca in questo settore ha avuto una crescita esplosiva, utilizzando una varietà di segnali cerebrali, caratteristiche del segnale e algoritmi di traslazione. Il successo del sistema dipende dall'interazione di due controllori adattivi: l'utente, che crea segnali cerebrali specifici che codificano l'intento e la BCI che traduce questi segnali in output che realizzano l'intento dell'utente. La BCI può consentire a una persona affetta da paralisi di scrivere un libro o di controllare una sedia a rotelle motorizzata o un arto protesico con il solo pensiero. Ma abbiamo ancora molte cose da fare e la tecnologia ha notevoli possibilità e nei prossimi anni gli scienziati che lavorano nel campo credono fermamente di ottenere un grande successo per aiutare la società attraverso nuovi sviluppi di tecniche e strumentazioni.

Prof. Bhattacharya, promoviert am Institut für Radiophysik und Elektronik der Universität Kalkutta und Post-Doc am MIT, USA, ist Forschungsdekan der Techno India University, Westbengalen. Paramita Sen, Assistenzprofessorin für Maschinenbau mit Abschluss an der Jadavpur-Universität, arbeitet an der TIU, Westbengalen, an ihrer Doktorarbeit über Materialhandhabungssysteme.