Donne e machismo a Santiago de Cuba: Una rivoluzione di genere fallita?

Mentre la posizione relativa delle donne cubane sul posto di lavoro e nell'accesso all'istruzione, alla salute e al lavoro professionale è migliorata molto dall'inizio della Rivoluzione cubana, gli aspetti della vita sociale delle donne, in particolare in casa, non sono cambiati in modo significativo. In realtà, il machismo continua a essere un fattore onnipresente che plasma la vita quotidiana delle donne nella sfera domestica. Questa pubblicazione dimostrerà che c'è ancora molta strada da fare prima che le intenzioni della Rivoluzione, e in particolare l'articolo 44 della Costituzione cubana, possano essere realizzate. L'articolo 44 sancisce il diritto delle donne all'uguaglianza nella casa, nel lavoro, nelle prestazioni sanitarie e nel diritto ai benefici statali. Nonostante i continui sforzi della Rivoluzione, il patriarcato, il sessismo e il maschilismo continuano a essere ostacoli nella lotta, comunemente nota come "la lucha", per la parità di genere. Si ritiene che questa lotta abbia importanti conseguenze politiche, oltre che economiche, per il futuro di Cuba.

Emma Saville (MSc violenza, conflitti e studi sullo sviluppo, Università SOAS di Londra) ha lavorato in precedenza presso la SOAS, l' Università College di Londra e l'Istituto di Educazione, oltre che in varie organizzazioni di beneficenza e ONG. Attualmente lavora come amministratore delegato di PositiveNegatives e di Why Comics? Associazione di beneficenza per l'istruzione. Twitta su @Emma_M_Saville.