Misure di contrasto alla povertà; esempio dell'ASP Delta Ferrarese

La crisi economica degli ultimi anni ha portato ad un aumento della povertà sia assoluta che relativa, in particolare in Italia rispetto agli altri paesi europei. Quale sarà la trasformazione del welfare e del servizio sociale per dare una risposta adeguata al diffondersi di questa situazione di disagio ed ai nuovi problemi sociali che si presentano? L'Europa ha chiesto all'Italia di adeguare le politiche pubbliche per arginare il fenomeno della povertà e adeguarsi agli altri paesi europei. La risposta può essere data dall'osservazione delle buone pratiche di un'azienda per servizi alla persona (ASP G.Gasparini di Vignola , in provincia di Modena) e poi dallo studio svolto direttamente presso l'ASP Delta Ferrarese sul reddito di inclusione, coronato dal fatto che è stata promulgata la legge su reddito di inclusione (REI) e sarà applicata dal 1 gennaio 2018. Il REI legittimo erede del SIA, si baserà non solo su l'aiuto economico ma anche su misure che aiuteranno la persona ad uscire da una situazione di disagio per un nuovo reinserimento nel mondo del lavoro e della società.

Nato ad Adria (RO), dopo il diploma di maturità socio-psico -pedagogica si iscrive alla facoltà di "Scienze della società e del servizio sociale" presso Ca' Foscari Venezia, laureato nel 2013 si iscrive al corso di laurea Magistrale "Lavoro, Cittadinanza Sociale e Interculturalità". Attualmente lavora come assistente sociale presso l'ASP Delta Fe.