Immaginario culturale:

Le società sono state caratterizzate da dinamiche ampie e diversificate, che hanno aperto una vasta gamma di riflessioni sul loro funzionamento e sul loro lavoro evolutivo. In questo senso, la presente raccolta di saggi riunisce punti di vista su argomenti dissimili, fornendo risposte a preoccupazioni sorte in tempi diversi, ma che hanno avuto la possibilità di ottenere una loro particolare risposta. Si potrebbe dire, quindi, che essi vengono ad essere punti di coincidenza in un'approssimazione di idee proponenti, propiziando tentativi di preoccupazioni teoriche a venire. In tal modo, si inseriscono riferimenti di natura socio-storico-culturale, educativa e letteraria, come: la costruzione dell'immaginario culturale, la diaspora umana, i laboratori di scienze sociali, le pandemie all'interno della narrazione, l'uso didattico del blog, Mandela e la libertà, e gli approcci all'opera di Saramago e Armengol Calvera; costituendo un insieme ibrido di interpretazioni della realtà, che nasce dalla lettura costante, dal discernimento e dalla prassi accademica, cercando di generare preoccupazioni e interessi per il lettore.

José Urbina Pimentel. Insegnante, storico e scrittore, nato a Boconó, Venezuela, nel 1965, il cui interesse è stato quello di interpretare le realtà socio-storico-culturali da un punto di vista investigativo, con l'obiettivo di diffonderle attraverso la sua prassi accademica. Allo stesso modo, ha l'inclinazione a sviluppare il suo lavoro attraverso la via della letteratura.