Profilo epidemiologico degli aborti spontanei

L'aborto spontaneo è, secondo l'OMS, l'espulsione di un embrione o feto di peso inferiore a 500 grammi, corrispondente a una gravidanza di 20-22 settimane di amenorrea. Attraverso il nostro lavoro retrospettivo condotto presso il Jason Sendwe General Referral Hospital in un periodo che va dal 1 gennaio 2010 al 31 dicembre 2011, abbiamo cercato di specificare e giustificare il tasso di aborti spontanei e stabilire le cause più comuni al fine di migliorare la loro gestione nei nostri ambienti, attribuendo grande importanza al monitoraggio delle gravidanze ad alto rischio. Su 8452 donne incinte, sono stati notati 44 casi di aborto spontaneo, cioè una frequenza dello 0,52%, cioè 32 casi nel 2010 e 12 nel 2011. Nel 2010, abbiamo notato 13 casi di aborti spontanei senza diagnosi eziologica, 10 casi di malaria e 4 casi di infezione del tratto urinario. Nel 2011: malaria con 7 casi su 12, cioè il 58,3%. La maggior parte dei pazienti proveniva principalmente dal comune di Lubumbashi (65,6%) e dal comune di Kampemba (18,8%) nel 2010. Nel 2011, il comune di Lubumbashi ha mantenuto la prima posizione con una frequenza del 50% seguita dal comune di Annex 25%.

Justine-Liliane Makumyaviri Sekera, nascida em Lubumbashi, República Democrática do Congo, em 1980. Professor na Universidade de Lubumbashi, Doutor em Medicina e especialista em Oftalmologia; membro da Sociedade Congolesa de Oftalmologia e membro de pleno direito da Sociedade Francesa de Oftalmologia.