Riforme fiscali: Un effetto a catena dal Libano agli Stati del CCG

È noto che la regione del CCG dovrebbe integrare l'Imposta sul Valore Aggiunto (IVA) nei propri sistemi fiscali entro il 2018 o il 2019, oltre a molte altre riforme fiscali nei prossimi anni. Poiché il Libano fa parte della regione del Medio Oriente e condivide stretti legami culturali con il CCG, è utile trarre vantaggio dall'esperienza libanese nelle riforme della politica fiscale e soprattutto dall'implementazione dell'IVA a partire dal 2002, soprattutto perché questa esperienza si è rivelata una storia di successo, sulla base di diversi indicatori, quali: contributo dell'IVA al gettito fiscale totale e al PIL, miglioramento della compliance fiscale e dell'efficacia dell'amministrazione fiscale, e così via. Il presente documento presenterà un'analisi dell'impatto significativo della governance pubblica sui risultati del gettito fiscale e un modello di IVA adatto ai Paesi del CCG, confrontato con il sistema fiscale libanese, con alcuni punti salienti sulle lezioni apprese, i successi e i fallimenti e le raccomandazioni per una migliore riforma fiscale e l'attuazione dell'IVA negli Stati del CCG.

Manal Abdel Samad Najd é doutorada em direito, Paris I-Sorbonne (alta distinção e felicitações do júri), membro vitalício da BETA GAMMA SIGMA (BGS), membro pioneiro da equipa do projeto de implementação do IVA no Líbano (2000), chefe do departamento de legislação e políticas fiscais do IVA no Ministério das Finanças e docente em universidades no Líbano e no estrangeiro.