Incidenza della resistenza agli antibiotici nei batteri che causano infezioni del tratto urinario

L'infezione delle vie urinarie è da sempre un problema che preoccupa la comunità medica, perché i danni provocati da questa patologia possono alterare il corretto funzionamento dell'organismo e causare postumi irreversibili. L'importanza di questa malattia infettiva deriva dalla sua incidenza e dalla difficoltà di trattarla in presenza di batteri multiresistenti. Questo lavoro prevede una ricerca bibliografica sull'infezione delle vie urinarie, dal punto di vista anatomico e fisiopatologico, nonché sulla sua incidenza e sulla resistenza agli antibiotici dei batteri responsabili. Secondo gli studi nazionali e internazionali sulla resistenza agli antibiotici, gli enterobatteri sono la causa principale delle infezioni del tratto urinario. L'Escherichia coli è il batterio più frequentemente riscontrato, con alti livelli di resistenza ai vari antibiotici, comprese le famiglie della classe delle beta-lattamasi come le cefalosporine, ma rimane sensibile ai carbapenemi. Questa resistenza aumenta di giorno in giorno, a causa della selezione naturale dei batteri, esacerbata dall'uso eccessivo di antibiotici.

Mariem Nassiri, studentessa di biologia presso la Facoltà di Scienze Semlalia di Marràkech. È motivata, ambiziosa e, soprattutto, sognatrice.