I giovani del Camerun sono messi alla prova dal linguaggio musicale del Bikutsi

SOMMARIOVettore privilegiato dei sentimenti e delle emozioni dei popoli attraverso i secoli, la musica è presente nei canti degli uccelli, nel vento, nel fragore delle onde, e rimane saldamente attaccata, con fervore e fedeltà, alla nostra vita quotidiana. In Camerun cantiamo quando siamo felici e cantiamo ancora quando il nostro cuore soffre. Gli autori esaminano la musica Bikutsi, uno dei ritmi chiave della canzone camerunese, che, al di là del suono degli strumenti che è rimasto tipico, conosce un deterioramento del suo linguaggio, così come le coreografie che lo accompagnano. Molto apprezzata dai giovani e diffusa nei media e nelle aree di svago, questa musica ha effetti catastrofici sugli atteggiamenti e sui comportamenti dei suoi consumatori. Il libro si rivolge a tutti gli attori della società camerunese, e in particolare ai promotori dell'arte musicale e ai giovani, ponendosi come un appello a favore dei giovani e della società nel suo complesso. Gli autori sperano che questo libro contribuisca alla lotta contro la depravazione della morale tra i giovani e a ripristinare la reputazione della musica Bikutsi.

Martial Patrice AMOUGOU è insegnante-ricercatore presso l'INJS di Yaoundé, Camerun. Nato il 10 marzo 1967 a Yaoundé, ha conseguito un dottorato di ricerca in Linguistica applicata. È anche consulente senior per i giovani e l'animazione ed è specializzato nella supervisione, nella formazione e nell'integrazione socio-professionale dei giovani.