La riforma dei reati contro la Pubblica amministrazione

L-opera affronta il tema dei delitti contro la Pubblica amministrazione e di corruzione tra privati, nella loro concezione storica e così come rinnovati dalla legge 190/2012. Si analizza la nozione di -Pubblica amministrazione-, come individuata nel codice penale e nel diritto pubblico, passando per la disamina dei principi costituzionali dettati in materia. Ampio spazio è riservato alla normativa internazionale sulla corruzione in generale, che ha condotto alla legge 6 novembre 2012 n. 190, qui approfondita nella sua parte repressiva. Segue la sezione dedicata prettamente alle norme codicistiche, con lo studio delle figure del Pubblico ufficiale e dell-Incaricato di Pubblico servizio e dei delitti di concussione, corruzione, peculato e abuso d-ufficio. L-ultimo capitolo si specializza, invece, su una tematica leggermente differente, ma saldamente connessa con le precedenti: la corruzione tra privati. Si indaga sulla natura e la storia di tale reato, sulla normativa internazionale e di diritto comparato; si descrivono le fattispecie che l-hanno preceduta nel nostro ordinamento e, per concludere, si espone la disciplina del novellato art. 2635 c.c.

Nato ad Alba nel 1989, consegue nel 2013 la laurea in Giurisprudenza all-Università del Piemonte Orientale -A. Avogadro-. Dall-anno successivo svolge la pratica forense ed è dottorando di ricerca in -Autonomie locali, servizi pubblici e diritti di cittadinanzä presso la medesima università.