Simulazione del processo di pirolisi per produrre combustibile dai rifiuti di plastica

La plastica è un materiale non biodegradabile che può danneggiare l'ambiente in molti modi. Lo smaltimento di qualsiasi tipo di materiale plastico porta all'inquinamento ambientale. Sono state condotte ricerche approfondite per convertire in modo efficiente la plastica in combustibili come benzina, cherosene, ecc. La pirolisi della plastica è una delle tecniche più efficienti per convertire gli idrocarburi superiori in idrocarburi più piccoli a temperature molto elevate, quasi 500-C in atmosfera inerte. L'obiettivo di questo studio è comprendere il potenziale della pirolisi per la produzione di combustibile utilizzando il polietilene come materia prima e studiare l'effetto della temperatura e del tempo di residenza. Simulare il processo di pirolisi utilizzando il software DWSIM. I risultati hanno mostrato una resa massima del 60,14% di combustibile liquido e del 39,86% di vapore. Dalle proprietà di fase, si è osservato che la densità del combustibile liquido è vicina a quella della benzina. La simulazione della pirolisi in DWSIM si è rivelata uno strumento prezioso per comprendere il comportamento del processo e ottimizzarne l'efficienza.

La dott.ssa P. Uma Maheshwari lavora attualmente come professore assistente presso il Dipartimento di Ingegneria Chimica, JNTUA CEA, Collegio costituente dell'Università Tecnologica Jawaharlal Nehru di Anantapur. Ha 12 anni di esperienza di insegnamento e 8 pubblicazioni in riviste nazionali e internazionali, 2 capitoli di libri e ha partecipato a 11 conferenze.