Natura "selvaggia" e conflitto sociale nei parchi nazionali del Sudafrica

La gestione congiunta, fino a poco tempo fa, è stata annunciata e vista come la panacea per risolvere il palpabile conflitto tra conservazione e restituzione della terra, a livello globale, ma in particolare, per questo libro, in Sudafrica. Inoltre, la letteratura sul conflitto tra conservazione e riforma agraria sostiene che ogni volta che si verifica questo scontro, la conservazione "vince". Tuttavia, il Parco nazionale di Vaalbos si discosta da questa tendenza in due modi. Ho scoperto che, in primo luogo, il Parco nazionale di Vaalbos è diverso per il modo in cui è stato sistemato. In secondo luogo, il modo in cui la conservazione è stata vinta è molto interessante e dimostra che la letteratura in questo settore aveva una lacuna. In questo progetto di ricerca analizzo le ragioni per cui il Vaalbos National Park (VNP) ha rappresentato un'anomalia rispetto alla tendenza storica e generale della risoluzione delle rivendicazioni fondiarie nei parchi nazionali del Sudafrica. I risultati dimostrano che, sebbene la terra sia stata restituita agli aventi diritto, la conservazione "vince" ancora, anche se in forme e forme diverse rispetto ad altri casi in cui la risoluzione è stata la cogestione. Il libro conclude che se il governo sudafricano non farà qualcosa per valutare a fondo la questione fondiaria e il conflitto, le disuguaglianze persisteranno.

Paballo Chauke besitzt derzeit zwei Abschlüsse der Universität Kapstadt (SA) in den Fachbereichen Umwelt- und Geowissenschaften bzw. Soziologie sowie einen MSc in Biodiversität, Naturschutz und Management (BCM) der School of Geography and Environment (SoGE) an der Universität Oxford (Oriel College) im Vereinigten Königreich.