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Da dove nasce la chimica? I primi "chimici" si concentravano su problemi pratici, come la produzione di tinture e profumi, la fabbricazione del sapone, l'uso dei metalli e la produzione del vetro, tra gli altri. L'obiettivo non era la comprensione del mondo fisico, che è arrivata più tardi. La storia della chimica è interessante e impegnativa. I primi chimici erano spesso motivati principalmente dal raggiungimento di un obiettivo o di un prodotto specifico. La produzione di profumi e saponi non richiedeva molta teoria, ma solo una buona ricetta e un'attenta cura dei dettagli. Non esisteva un modo standard di denominare i materiali (né una tavola periodica su cui tutti fossero d'accordo). Tuttavia, la scienza si è sviluppata nel corso dei secoli. I maggiori progressi nel porre la chimica su solide basi si ebbero quando Robert Boyle (1637-1691) iniziò la sua ricerca sulla chimica. Egli sviluppò le idee di base per il comportamento dei gas; in seguito i gas poterono essere descritti matematicamente. Boyle contribuì anche a introdurre l'idea che le piccole particelle potessero combinarsi per formare molecole. Molti anni dopo, John Dalton utilizzò queste idee per sviluppare la teoria atomica.
Master in Chimica Inorganica presso (SBU) e Master in Chimica dei Polimeri presso (IAU): Partecipazione a 83 corsi di specializzazione, 85 conferenze nazionali, 91 progetti scientifici e industriali, stesura di 167 articoli scientifici (130 conferenze e 37 riviste) e 97 libri scientifici, vincitore di 42 premi, titolare di brevetti e membro di 33 associazioni scientifiche.