Il trisolfuro di diallile migliora la nefrotossicità indotta dall'arsenico nei ratti

In questo studio ci proponiamo di indagare il ruolo protettivo del trisolfuro di diallile (DATS) nella prevenzione del danno renale mediato dallo stress ossidativo indotto dall'arsenico (As) nei ratti. La pre-somministrazione di DATS a ratti intossicati da As mostra una normalizzazione dei livelli di urea, acido urico, creatinina, clearance della creatinina, urobilinogeno, peso specifico e conta di RBC e WBC. L'esposizione all'as ha aumentato i marcatori di stress ossidativo renale, le espressioni di TNF--, IL-6 e IL--, le proteine Keap-1e GSK3 -, Bax e il citocromo C citosolico, le NADPH ossidasi, iNOS e NF-B. Sono inoltre diminuiti i livelli di antiossidanti enzimatici e non enzimatici, le ATPasi legate alla membrana renale e i livelli di espressione di Nrf2, HO-1, --GCS, SOD1, SOD2, p-Akt, Akt, PI3K e Bcl-2. La pre-somministrazione di DATS ha dimostrato un efficace recupero attenuando le alterazioni indotte dall'As nel tessuto renale, ulteriormente supportato dalle osservazioni istologiche e ultrastrutturali. Questi risultati suggeriscono che il DATS può essere una potenziale entità nefroprotettiva come antiossidante contro la disfunzione ossidativa renale indotta dall'As.

O autor é professor assistente (grau sénior) no departamento de Zoologia da Universidade de Annamalai, Índia. A sua especialização é em toxicologia ambiental e fitoterapêutica. Publicou mais de 75 publicações com 86,82 IF, completou um grande projeto UGC e foi premiado com o INSA-SRF pelo IAS, Bangalore, actuou como editor e revisor de revistas.