Impatto dei materiali da costruzione sull'esposizione umana alle radiazioni di fondo

L'impatto dei materiali da costruzione sull'esposizione umana ai livelli di radiazioni ionizzanti di fondo all'interno e all'esterno è di notevole importanza perché alcuni dei materiali utilizzati nella costruzione degli edifici sono notoriamente radioattivi. È stato stabilito che l'esposizione cronica a dosi anche basse di radiazioni nucleari provenienti da un edificio irradiato ha il potenziale di indurre danni citogenetici (incidenza del cancro ai polmoni) negli esseri umani.L'uso dei moderni tipi di materiali da costruzione è aumentato in seguito alla "rivoluzione urbana". Alcuni di questi materiali possono contenere materiali radioattivi naturali come il radio, l'uranio e il torio che decadono nel gas radioattivo radon. Il radon contribuisce in modo significativo alla dose di radiazioni ricevuta dagli esseri umani. In generale, il radon è la seconda causa di cancro ai polmoni. Il radon è responsabile di circa 21.000 decessi per cancro ai polmoni ogni anno in America. In Nigeria muoiono ogni anno 10.000 persone di cancro e ci sono 25.000 casi registrati (OMS). Questo libro contribuirà a creare consapevolezza e a sensibilizzare l'opinione pubblica sul fatto che i moderni materiali da costruzione sono radioattivi e, se utilizzati in modo estensivo negli edifici, possono avere effetti dannosi sulla salute.

ABANA N. STANISLAS, B.Sc.(Physik), M.Sc.(Explorationsgeophysik) an der Universität von Benin, M.Sc.(Strahlen- und Medizinphysik) an der Benue State University. Dozentin an der Universität von Mkar, Gboko, Benue State, Nigeria. Er ist Autor, Forscher und Erfinder. Er engagiert sich für die Entwicklung und Verbreitung von brennstofffreien Technologien für erneuerbare Energien.