Teorie classiche della formazione a distanza

È vero che non esiste una teoria globale dell'educazione a distanza, così come non esiste una teoria dell'educazione faccia a faccia. Tuttavia, questa assenza non impedisce l'esistenza di una serie di costrutti e modelli teorici legati alla pratica dell'educazione a distanza che, pur non potendo essere estrapolati a qualsiasi situazione, svolgono il ruolo di fornire strumenti e proporre modi per comprendere aspetti specifici delle situazioni di insegnamento e apprendimento in questa modalità. Questo libro presenta i rappresentanti dei principali approcci teorici classici, sviluppati tra la fine degli anni '60 e gli anni '70, che possono essere classificati in tre categorie: (1) teoria dell'industrializzazione; (2) teorie dell'autonomia e dell'indipendenza e (3) teorie dell'interazione e della comunicazione. L'autore dedica un capitolo a ciascuno di questi gruppi, cercando di analizzarne i fondamenti e le implicazioni per l'educazione a distanza.

L'autrice è una psicologa con un dottorato di ricerca in Psicologia dell'educazione conseguito presso la Pontificia Università Cattolica di San Paolo e un master presso la stessa istituzione. Lavora come psicologa clinica dal 2001 e come insegnante di educazione superiore dal 2005. Conduce ricerche sull'educazione a distanza nell'istruzione superiore, sull'affettività nel contesto accademico e sulla formazione degli insegnanti.