Riflessioni sulla complementarità tra la CPI e il CAJDHP

L'idea di articolare il rapporto tra le giurisdizioni penali ha ossessionato il pensiero fin dall'avvento di una dimensione internazionale della giustizia penale e, di conseguenza, dall'emergere delle giurisdizioni penali internazionali. Nel campo delle relazioni tra ordinamenti giurisdizionali nazionali e internazionali, la soluzione è quella della complementarietà tra i due, concretizzata dal primato dell'ordinamento nazionale su quello internazionale nella repressione dei reati internazionali. E il rapporto tra l'ordine internazionale e quello regionale in questo settore? La questione non si poneva al momento dell'avvento della dimensione internazionale del diritto penale, per la semplice ragione che la capacità di punire la categoria dell'illecito internazionale per natura era di esclusiva competenza dell'ordinamento nazionale in complementarietà con l'ordinamento internazionale. Dopo l'avvento, nel 2014, della giurisdizione penale concorrente con la CPI davanti alla CAJDHP, la questione si è acuita. Questa ricerca esamina la fattibilità della complementarità tra questi due ordini di giurisdizione esaminando la teoria giuridica generale e il diritto penale internazionale.

A Cedrick NGOUBOU NDANGA é uma jovem investigadora jurídica camaronesa. Depois de obter o seu mestrado em direito penal e ciências criminais na Universidade de Yaoundé 2 (valedictorian), está actualmente a estudar para um doutoramento em direito penal e ciências criminais, e está a trabalhar em direito penal e bens intangíveis.