L'emergenza rifiuti in Campania

Storicamente i rifiuti sono diventati un problema solo a seguito dello sviluppo della società industriale e consumista. Diversi sono stati, nelle varie epoche, il volume complessivo e le caratteristiche chimico-fisiche dei rifiuti, come diversa è stata la cultura e la tecnologia con cui si è affrontato il problema. Stretta è la correlazione tra la produzione di rifiuti e lo sviluppo socio-economico delle società, tra le politiche di sviluppo economico e le politiche ambientali, in cui si inserisce il concetto di sviluppo sostenibile. Lo scopo primario di un sistema di gestione dei rifiuti urbani è fornire un servizio, in particolare quello di rimuovere i rifiuti dall'habitat umano per assicurare il mantenimento di condizioni di vita igieniche. Oggi la gestione dei rifiuti soddisfa gli obiettivi igienici così bene e costantemente che il pubblico non avverte la necessità e l'importanza del servizio se non nelle situazioni di emergenza. Ne è un esempio ciò che è accaduto in Campania, i cui danni di immagine, esistenziali e materiali, inflitti ai cittadini, all-ambiente, al territorio e ai settori produttivi tra i quali il turismo, sono tangibili anche se difficilmente quantificabili.

Eduardo Cacciapuoti (Mugnano di Napoli, 1957) si è occupato di formazione professionale sino al 2009. Ad oggi, insieme a pochi altri coraggiosi, si dedica alla delicata questione della Gestione dei Rifiuti in Regione Campania, nell'omonimo ufficio regionale. Il suo motto è "Agisci anche se hai paura di sbagliare, l-ignavia danneggia l'ambiente".