Il Deep Mixing per applicazioni ambientali

La presente ricerca riguarda la tecnica di consolidamento Deep Mixing. L-obiettivo della ricerca è quello di contribuire alla standardizzazione delle procedure di laboratorio impiegate nei processi di QC/QA (controllo ed assicurazione di qualità). Sono analizzate le fasi di miscelazione e confezionamento dei provini di miscela terreno-legante, definendo una nuova procedura per la valutazione della -lavorabilità- della miscela che consenta di superare i limiti degli attuali dispositivi sperimentali. E- definito un indice di applicabilità (IA) in grado di permettere la scelta della più idonea tecnica di confezionamento per una data lavorabilità iniziale della miscela terreno-legante. I dati e le relazioni ricavate sono originali in quanto riferite a terreni reali raramente trattati in letteratura. Sono poi riportati i risultati delle analisi comparative fra campioni prelevati in sito e provini confezionati in laboratorio. Sono infine studiati nuovi additivi, per migliorare le caratteristiche delle miscele terreno-legante. I risultati ottenuti indicano che l-impiego di granulato di copertone come additivo può minimizzare la possibilità di perdita di tenuta di una barriera verticale.

Nato a Roma (IT) il 06/02/1985, Laurea in Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio nel 2009. Tutor per diversi corsi universitari alla Sapienza. Ricercatore presso il Port and Airport Research Institute, Tokyo, Giappone nel 2011. Dottorato in Ingegneria ambientale con il presente lavoro nel 2013.