Rafforzare la deterrenza sul fianco orientale della NATO

Lo scopo di questa ricerca è analizzare le principali aree di riforma che la NATO ha abbracciato negli ultimi anni, al fine di valutare la sua posizione attuale nell'architettura di sicurezza europea e le sue prospettive per il futuro. Quasi da un giorno all'altro l'agenda della NATO è cambiata drasticamente, compresi i piani formulati al vertice del Galles del 2014. La NATO doveva concentrarsi sulla difesa collettiva e trovare una risposta a come reagire all'aggressione della Russia e al suo modello di guerra ibrida. La tradizionale preparazione della NATO per la difesa collettiva e i suoi impegni ai sensi dell'articolo 5 stanno affrontando oggi una sfida significativa nell'approccio russo al conflitto, che combina molti elementi ben noti con concetti e capacità moderne in un approccio olistico, multidimensionale e flessibile che mira alla debolezza percepita dell'Alleanza.

Ioana Constantin-Bercean é membro da Escola de Doutoramento da Universidade Babes-Boliay, Cluj-Napoca, e tem dois mestrados no domínio das relações internacionais. A sua principal área de interesse e estudo é a diplomacia nuclear e o espaço MENA, tendo também estudado e publicado livros e artigos sobre o espaço transatlântico.