Le tecnologie dell'informazione e della comunicazione nel processo di apprendimento

Il presente lavoro si propone di valutare l'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) nel processo di insegnamento e apprendimento (PEA) nell'istruzione di base (EB), nel caso dell'unità 30 della scuola primaria (EPU30). Come riferimento teorico è stato utilizzato il Complex Adaptive Blended Learning System- CABLS. Questa ricerca è di natura qualitativa con il supporto di dati quantitativi. Per la raccolta dei dati sono stati utilizzati l'intervista rivolta al direttore, il questionario rivolto agli insegnanti, agli studenti e ai loro rispettivi tutori. I risultati indicano quindi che tutti gli insegnanti, il 61% degli studenti e il 92% dei tutori hanno accesso alla tecnologia, che viene utilizzata dagli studenti soprattutto per inviare messaggi via Whatsapp, per giocare, per fare i compiti con Word e solo il 13,8% per fare ricerche su Internet a fini accademici con l'aiuto dei tutori. Circa l'80% degli studenti, così come l'85% dei tutori, ritiene importante l'uso della tecnologia a fini didattici, perché è un grande alleato nel lavoro di ricerca, grazie all'accesso remoto a informazioni che spesso è difficile raggiungere fisicamente nelle biblioteche.

Joana André Machuza Matenga, laureata in Biblioteconomia e Documentazione presso la Scuola Superiore di Giornalismo (ESJ- Mozambico), post-laurea in Scienze dell'Educazione presso l'Università Eduardo Mondlane (UEM- Mozambico). Attualmente sta svolgendo il dottorato di ricerca in Scienze dell'informazione presso l'Unesp (Brasile) e insegna/ricerca presso la Scuola di giornalismo.