Usare le applicazioni Android per insegnare la storia

Questo lavoro si basa su due presupposti. Il primo, piuttosto comune negli ambienti accademici, è che la scuola come istituzione è scollegata dal resto della società. Questo perché, pur essendo ancora fortemente legata a un passato in cui era l'esclusiva detentrice del sapere, oggi si trova a dover fare i conti con una società altamente digitale in cui la conoscenza ha superato le mura scolastiche. Il secondo è che, in questo scenario in cui il ruolo della scuola è messo in discussione, le soluzioni non provengono dall'istituzione, ma dal nuovo modello di società emerso dalla rivoluzione della comunicazione. In sintesi, questo lavoro si basa sull'idea che la scuola sia mal posizionata nella società e che le soluzioni provengano proprio dal nuovo assetto sociale, marcatamente digitale. Come risultato pratico, si comprende che le app android sono un mezzo efficace per aggiornare l'istituzione scolastica attraverso l'influenza di ciò che è più moderno nella società. Per questo motivo, il presente lavoro cerca di trovare nelle app possibili modi di insegnare la storia e, allo stesso tempo, di fornire risorse per fare lo stesso con altre aree del sapere.

João Otávio Tomazini Fardin: Hochschulabschluss in Geschichte an der USC/Bauru, Mitglied der EDANTE-Forschungsgruppe. Derzeit arbeitet er als Lehrer. Prof. Dariel de Carvalho: Abschluss in Informatik an der FATEC/Jaú-SP, Master in Sonderpädagogik an der UFSCar/São Carlos-SP und Doktortitel in Pädagogik an der UNESP/Marília-SP, Leiter der EDANTE-Forschungsgruppe.