Relazioni razziali nell'educazione infantile

Le manifestazioni di discriminazione razziale sono latenti, soprattutto nella quotidianità scolastica dei bambini. Pertanto, è necessario riflettere sulle pratiche razziste presenti in questo ambito. È estremamente importante ripensare l'istruzione e il modo in cui viene sviluppata. In questo percorso, il riconoscimento dell'educazione infantile nella società brasiliana è avvenuto in modo più efficace con la Costituzione del 1988 che, oltre a ristabilire l'ordine democratico, ha conferito diritti ai segmenti sociali trascurati, tra cui le donne, i neri, gli indigeni, i portatori di bisogni speciali, gli anziani, i bambini e gli adolescenti, che hanno iniziato a ricevere un'attenzione speciale adeguata alle loro specificità. In questo contesto di esclusione (brasiliano), l'istruzione acquista visibilità ed è considerata da molti la panacea per tutti i problemi sociali ed economici. Possiamo e dobbiamo considerare che, in effetti, l'istruzione è uno dei fattori che deve essere valorizzato per superare le disuguaglianze, ma non è l'unico. Affinché vi sia una trasformazione, dobbiamo pensare all'urgenza di una riforma politica e sociale. È estremamente importante ripensare l'istruzione e il modo in cui viene sviluppata.

Étudiante en master au programme de troisième cycle en éducation de l'Université fédérale de São Carlos (UFSCar). Diplômée en pédagogie de la Fondation universitaire fédérale de Tocantins (UFT). Fondatrice et membre du Centre d'études et de recherches interdisciplinaires sur l'Afrique et les Afro-Brésiliens de l'UFT.