Metropolizzazione senza città. Bogotà e il piano regolatore

Il lavoro compie un'analisi del processo di urbanizzazione del territorio della regione centrale Bogotá - Cundinamarca (Colombia), derivato dall'inserimento della Colombia nel circuito del capitalismo internazionale, lungo tutto il XX secolo e con particolare enfasi nel periodo 2000 - 2018, periodo in cui operano le principali ristrutturazioni del modo di produzione capitalistico e l'apertura del territorio della regione, per grandi investimenti internazionali. Il lavoro si concentra su due aspetti fondamentali: da un lato, si fa un approccio alle trasformazioni politiche e amministrative derivate dai processi di decentramento e pianificazione territoriale, introdotti in America Latina e in Colombia alla fine del XX secolo, come imposizione ideologica della classe dirigente, per adattare il territorio in funzione della libera circolazione del capitale e in accordo con i processi di accumulazione globale e di dipendenza economica. Dall'altro lato, si analizzano le trasformazioni dell'imposizione di questo modello sul territorio, che si traduce in uno spazio omogeneo, frammentato e altamente gerarchizzato (lo spazio della modernità), che raggiunge una specializzazione funzionale al commercio internazionale e un'espansione urbana senza precedenti.

Architetto laureato presso l'Università Nazionale della Colombia, Master in Urbanistica presso l'Università Nazionale della Colombia, Dottorato in Politiche Pubbliche e Formazione Umana, Università Statale di Rio de Janeiro Brasile.