Le prospettive della finanza islamica in Marocco

In un momento in cui l'efficacia e il successo dei principi che guidano la finanza islamica non sono più in discussione, alcuni Paesi, come il Marocco, stanno aprendo le porte a questo sistema non convenzionale. L'introduzione della finanza islamica in Marocco potrebbe però sconvolgere alcune basi giuridiche, economiche e ideologiche, quando un Paese di fede musulmana deve introdurre una finanza che giustifica il suo successo con il principio stesso di essere basata sulle regole dell'Islam... questo non equivarrebbe a riconoscere che le banche convenzionali esistenti non si allineano con le regole che governano la vita quotidiana di un musulmano? Il Marocco le chiamerà "banche partecipative", ma darà loro tutti gli strumenti legali (tassazione, autorizzazioni amministrative, ecc.) per avere successo? Il presente documento analizza dapprima il successo della finanza islamica nel mondo e poi discute le prospettive di introduzione di un tale sistema in Marocco, in quanto comporta un'evoluzione giuridica multidisciplinare.

Meriem Bentoudja nació el 1 de marzo de 1990 en Rabat, Marruecos. Titular de un Máster en Derecho Empresarial obtenido en 2013 en la Facultad de Ciencias Jurídicas, Económicas y Sociales Mohamed V de Rabat, Doctorado en Derecho de Sociedades, Escribano Notarial de 2011 a 2013. Jefe del Departamento Jurídico del Grupo Label'Vie SA (Carrefour Marruecos) durante 5 años.