Il ruolo delle ONG nel facilitare l'accesso delle donne ai servizi finanziari

Una delle principali sfide per lo sviluppo delle donne è la mancanza di accesso ai servizi finanziari. Ciò deriva dai fattori storici insiti nelle varie pratiche culturali responsabili del rapporto ineguale tra uomini e donne. Ad esempio, le donne non dispongono di adeguati diritti di proprietà, eredità, garanzie collaterali, istruzione, risorse fisiche e finanziarie come capitale iniziale, terreni, alloggi e risorse tecnologiche (MGLSD 2007). Questo ha sempre ostacolato le donne nell'accesso ai finanziamenti. Il loro contributo allo sviluppo della comunità le confina nel lavoro domestico. In termini di politiche, il governo ha cercato di mettere in atto politiche per consentire alle donne di accedere ai servizi finanziari, ma esistono ancora delle lacune. Questo lavoro ha indagato su cosa stanno facendo le ONG per sostenere l'accesso delle donne ai servizi finanziari. Per aumentare l'accesso delle donne ai servizi finanziari, l'autrice ha stabilito, attraverso discussioni di focus group e interviste, che devono essere presi in considerazione interventi governativi come la riduzione delle garanzie collaterali, la fornitura di capitale iniziale da parte di MFIS, la sensibilizzazione e l'educazione dei gruppi di donne alle competenze imprenditoriali, la concessione di un periodo di grazia lungo o prolungato, ecc.

Sarah Nasio schreibt aus einem reichen und vielfältigen Erfahrungsschatz heraus. Die Autorin ist Dozentin an der Ndejje University. Sie hat einen Bachelor of Arts in Pädagogik (Ndejje University) und einen Master of Arts in Entwicklungsstudien (Ndejje University). Mehrere Forschungsworkshops und Schulungen haben ihren Wert für die Erstellung dieses Buches erhöht.