Le sfide dell'inclusione scolastica per i bambini audiolesi

L'attuazione della politica educativa in Burkina Faso è attualmente caratterizzata dalla generalizzazione dell'approccio dell'educazione inclusiva (IE), che consiste nel favorire l'ammissione e l'assistenza educativa dei bambini con disabilità (E.S.H.) nelle classi ordinarie. Mentre i bambini cosiddetti normali vengono accettati e coinvolti nell'apprendimento, non sempre questo avviene per i bambini con disabilità, in particolare per quelli con problemi di udito. L'obiettivo della ricerca è stato quello di misurare l'impatto delle pratiche didattiche degli insegnanti nelle classi per bambini con problemi di udito, partendo dall'ipotesi che le pratiche didattiche utilizzate nelle scuole ordinarie per i bambini con problemi di udito non favoriscono la loro inclusione scolastica. I risultati dei dati raccolti invalidano le nostre ipotesi, poiché la grande maggioranza degli insegnanti e degli alunni compie numerosi sforzi per garantire la partecipazione degli alunni con difficoltà di apprendimento alle attività didattiche. Tuttavia, sono state rilevate delle carenze e sono stati forniti suggerimenti a tutti i soggetti coinvolti, al fine di migliorare l'inclusione dei SEN nelle scuole.

Ildottor Sibiri Luc KABORE e il dottor Zouanso COULIBALY/SOULAMA sono ricercatori presso l'Institut des Sciences des Sociétés (IN.S.S.) del Centre National de la Recherche Scientifique et Technologique (C.N.R.S.T.) del Burkina Faso a Ouagadougou. Yacouba THIOMBIANO è ispettore dell'istruzione primaria.