Stato nutrizionale degli anziani

I dati per questo studio sono stati raccolti da anziani e informatori qualificati. Le informazioni fornite dagli anziani, tra cui lo stato nutrizionale, la diversità della dieta, la disponibilità e l'accessibilità dei servizi sanitari e lo stato delle strutture igienico-sanitarie, sono state ottenute tramite questionari. Per ottenere informazioni rilevanti dagli informatori qualificati è stata utilizzata una guida all'intervista. I dati raccolti dagli anziani sono stati analizzati con il software SPSS, mentre quelli degli informatori qualificati sono stati utilizzati per la discussione dei risultati. I risultati hanno indicato che l'85,9% degli intervistati consumava meno di 4 gruppi alimentari, il che indica un basso punteggio di diversità alimentare. Più del 12% (12,5%) degli intervistati era sottonutrito. Le strutture igienico-sanitarie non erano facilmente accessibili a tutti nell'area di studio. I risultati hanno mostrato che esiste una relazione significativa tra la diversità alimentare e il livello di istruzione degli anziani (p=0,001) e l'IMC e il livello di istruzione (P=0,001). I risultati hanno anche mostrato che esiste una correlazione positiva significativa (p = 0,11) tra la diversità alimentare e il BMI. Questi risultati indicano che l'alimentazione degli anziani è ancora inadeguata.

S. P. Atukunda est titulaire d'une maîtrise en nutrition humaine, d'un certificat en nutrition, droits de l'homme et gouvernance (programmes conjoints de l'université de Makerere, de l'université d'Oslo et de l'université de Stellenbosch), d'un certificat en gestion de la sécurité alimentaire du CNRIFFI, en Chine, et d'une licence en sciences et technologies alimentaires de l'université de Makerere. Elle est actuellement chercheuse à l'UIRI, en Ouganda.