Conoscenza o mania divina nell'opera dei rapsodisti in Ione di Platone

Che cos'è la poesia? Una creazione consapevole del poeta o un'ispirazione divina? Partendo da questa domanda, Socrate nel dialogo platonico di Ione sviluppa la teoria dell'ispirazione divina per dimostrare all'omonimo rapsodo che la sua abilità nell'arte rapsodica - e in particolare in Omero - non è frutto di arte e scienza professionale ma è dovuta a una potenza divina. Un impulso divino occupa i poeti e poi i rapsodisti a "uscire da se stessi" e a diventare le speranze inconsce di un potere superiore che li occupa temporaneamente e li ispira a interpretare i loro poemi. In effetti, Ione presenta in modo particolare - e per la prima volta nell'opera di Platone - il confronto tra poesia e filosofia, per esaltare la superiorità della "corona delle scienze".

Marina Nasaina wurde in Nafplio geboren. Sie schloss 1998 ihr Studium an der Philosophischen Fakultät der Universität von Athen ab. Im Jahr 2011 schloss sie das Postgraduiertenstudium mit Spezialisierung auf "Ethik und Philosophie" ab. Im Jahr 2012 schloss sie ihr Studium an der Fakultät für Theaterwissenschaften ab und promovierte 2017 im Fach "Altgriechische Philologie".