Al forno - Ofenfrische Gerichte

Dieses Rezeptbuch des italienischen Food-Influencers aus Südtirol, Stefano Cavada, enthält 60 süße und herzhafte Ofenköstlichkeiten. Leckere Gerichte, die der bekannte Hobbykoch speziell für die Zubereitung im Ofen entwickelt hat - einem verlässlichen Partner in vielen seiner kulinarischen Kreationen. Perfekt zum Vorbereiten für Essen mit der Familie oder Freunden, und kreative Rezeptideen für jeden Tag. Die Köstlichkeiten sind in sechs Kapitel unterteilt: Vorspeisen, Hauptgerichte, Brot, Kuchen, Kekse und kleine Leckerbissen. Der Rezeptteil wird von einem wertvollen Leitfaden begleitet, der nützliche Tipps und Schritt-für-Schritt-Fotos für die praktische Umsetzung liefert, damit das Backen stets perfekt gelingt.

Nato in Alto Adige nel 1991, Stefano Cavada è un content creator di cucina e già autore dei ricettari La mia cucina altoatesina. 45 ricette per ogni occasione (2019), Il mio Natale altoatesino. 60 ricette per il periodo più magico dell'anno (2021) e Inforno - 60 prelibatezze dolci e salate da cuocere al forno (2022). Fin dall'infanzia, ha respirato le ricche tradizioni enogastronomiche della sua terra. Dopo aver vissuto fra a Londra e Parigi, Stefano è tornato in Italia per dedicarsi pienamente al mondo della gastronomia. Ha avviato un canale YouTube e un profilo Instagram dove condivide ricette tradizionali arricchite da influenze mediterranee, esotiche e nordeuropee. Nel marzo 2018, ha debuttato su La7d con SelfieFood, il suo primo programma quotidiano di cucina. Nell'ottobre dello stesso anno, ha inaugurato ESSEN, la sua cucina-studio a Brescia, uno spazio dedicato alla creazione di contenuti digitali e allo sviluppo di nuove ricette. Stefano ha inoltre partecipato alla seconda stagione di Dinner Club su Amazon Prime Video e ha presentato le sue ricette tradizionali altoatesine nel programma L'Italia a Morsi su Food Network. Nell'autunno 2024, ha condotto su Sky il nuovo programma Alforno, dove ricopre i ruoli di presentatore e giudice. A partire dal 2024, Stefano si dedica anche al Dagone a Livemmo di Pertica Alta, un progetto di recupero di un fienile che diventerà un centro per nuove attività legate alla gastronomia, ai contenuti digitali, all'agricoltura e all'ospitalità.